No. Solo nel caso di un prelievo anticipato nell'ambito della promozione della proprietà d'abitazione viene applicata una tassa di 300 franchi, a condizione che il finanziamento non sia fornito dalla WIR Bank. Tutti gli altri bilanciamenti o prelievi anticipati sono gratuiti.
Tasse
Sono riscosse altre tasse per la tenuta del deposito?
No. Le tasse di deposito della banca depositaria sono già incluse nella tassa di gestione VIAC dello 0.52% all’anno (max. 0.40% p.a. a causa del limite massimo delle tasse).
Dove posso consultare le tasse che ho pagato?
Clicca sulla funzione «Profilo» e seleziona «Documenti». Sotto «Giustificativi delle transazioni» trovi i dettagli di tutte le tasse riscosse.
La Fondazione di previdenza Terzo, la Banca WIR o VIAC riscuotono commis-sioni?
No, nessuna delle tre imprese percepisce alcuna forma di rimborso, commissione o retrocessione.
Devo pagare la tassa di gestione VIAC anche sulla parte in contanti remunerata?
No, sulla parte in contanti non devi pagare nessuna tassa di gestione. La tassa di gestione dello 0.52% (max. 0.40% p.a. a causa del limite massimo delle tasse) è calcolata solo sulla parte investita del tuo avere di previdenza. Attualmente, il conto di pre-videnza è remunerato con un interesse dello 0.6%. Questo tasso d’interesse è leggermente inferiore rispetto a quello del classico conto 3a della Banca WIR, il «conto Terzo».
Nell’attuale contesto di interessi bassi non vogliamo assolutamente investire in obbligazioni dal mo-mento che oggi, una volta dedotti i costi, il rendimento delle obbligazioni è negativo. Inoltre, in caso di rialzo degli interessi le obbligazioni espongono a rischi di perdite. L’interesse leggermente più basso ha permesso di trovare con la Banca WIR una buona soluzione, favorevole a tutti. I nostri clienti beneficiano di un rendimento positivo, non pagano tasse sulla parte in contanti (mentre le pagherebbero in caso di investimento in obbligazioni) e aggirano i rischi di variazione degli interessi. Anche la Banca WIR ci guadagna: può infatti attirare fondi a un costo leggermente inferiore. E per finire anche noi siamo soddisfatti di poter offrire ai nostri clienti un rendimento positivo garantito. Una classica situazione win-win!
PS: Chi vuole ottimizzare ulteriormente la previdenza può anche versarci solo la parte che intende investire in azioni optando per la strategia Globale / Svizzera / Globale sostenibile 100 e depositare la parte che vuole tenere in contanti presso la banca di sua scelta, ad esempio sul classico conto Terzo. Ciò comporta però una leggera spesa supplementare e naturalmente l’investimento in azioni è soggetto a maggiori oscillazioni – il rendimento va sempre visto in un’ottica consolidata.
Su quale base è calcolata la tassa di gestione VIAC? Come viene addebitata?
La tassa di gestione VIAC è calcolata mensilmente in base al patrimonio investito medio. Sul patrimonio depositato sul conto non è riscossa alcuna tassa. La tassa è addebitata sul tuo conto di previdenza all’inizio del mese successivo. Per compensarla non è necessario vendere alcuna quota dei fondi indicizzati o degli ETF, dal momento che una parte del tuo patrimonio di previdenza è sempre depositata sul tuo conto, dove frutta interessi.
Viene riscossa una tassa per il cambio in valuta estera?
Sì, di solito c'è una tassa per il cambio in valuta estera. Tuttavia, il nostro obiettivo è quello di mantenere il cambio in valuta estera il più piccolo possibile attraverso il sistema di clearing intelligente del VIAC. Idealmente, la commissione è dello 0%, ad esempio, se gli acquisti e le vendite di valute estere si annullano a vicenda su tutti i clienti durante il processo di riequilibrio.
Tuttavia, se i volumi di acquisto e di vendita non sono identici, la commissione in valuta estera viene addebitata solo sulla differenza effettivamente negoziata - ulteriori informazioni sul sistema di compensazione si trovano qui: Academy. I costi risultanti vengono poi distribuiti in proporzione su tutti gli ordini dei clienti.
A seconda della strategia, l'esperienza dimostra che possono essere sostenuti costi di una tantum fino a un massimo dello 0,20% (ad es. per il Global 100).Ecco un esempio: 60% di quota di valuta estera x 0,3%, per cui lo 0,3% corrisponde alle commissioni in valuta estera effettivamente ottimizzate per i mesi di giugno, luglio e agosto 2020. Senza compensazione o ottimizzazione interna, che VIAC effettua nell'interesse dei suoi clienti, il sovrapprezzo della banca sarebbe dello 0,75%. Ciò significa che trasmettiamo il 100% di tutti i vantaggi di costo direttamente ai nostri clienti.
Storicamente e nel lungo periodo, i costi annuali sono in media inferiori allo 0,05% in tutte le strategie. Di solito queste tariffe, con altri fornitori, vengono nascoste e non vengono rivelate al cliente. Anche le commissioni in valuta estera, ad esempio, non sono indicate nel TER di un fondo. Pertanto, il nome "Total Expense Ratio" è fuorviante, perché il TER non include le coperture in valuta estera, che causano costi ricorrenti / correnti. Tuttavia, soprattutto nella previdenza a lungo termine, sono proprio questi costi ricorrenti ad essere molto più importanti delle commissioni una tantum per il cambio di valuta estera.
Perché oltre alla tassa di gestione pago anche il costo del prodotto?
I fondi indicizzati e gli ETF impiegati all’interno dei fondi sono in genere soggetti a un costo pari in media allo 0.015% all’anno (strategie standard), conteggiato direttamente all’interno del corso del fondo indicizzato o dell’ETF. Assieme alla tassa di gestione dello 0.52% (max. 0.40% p.a. a causa del limite massimo delle tasse), il costo complessivo non supera lo 0.43% (adatta il focus: Globale e Svizzera) neanche in caso di strategia investita integralmente. Il nostro prodotto è pertanto fino a 3 volte più economico dei prodotti paragonabili della concorrenza.
Cosa comprende la tassa di gestione VIAC?
La tassa di gestione VIAC ammonta allo 0.52% all’anno (max. 0.40% p.a. a causa del limite massimo delle tasse) sull’avere di previdenza investito. Sulla parte in contanti non è prelevata alcuna tassa di gestione. La tassa di gestione copre le spese per la negoziazione dei titoli nonché la remunerazione della banca depositaria per la tenuta del conto e del deposito. La tassa comprende inoltre tutti i corrispettivi per l’amministrazione della fondazione, l’approntamento della tecnologia nonché il supporto. Non sono previste spese di transazione, retrocessioni o altre commissioni.